Come è cambiata la strategia alberghiera, così come
negli agriturismi e nelle case vacanze, in questi ultimi 20 anni? In virtù anche
della mia esperienza lavorativa che ho avuto in questi ultimi anni e cioè quando
all’inizio degli anni 90 mi
sono immerso in questa nuova attività, la struttura ricettiva cercava nuova
clientela solo attraverso le agenzie tradizionali ; e così i proprietari delle
varie location partecipavano alle fiere
turistiche come ad esempio la Bit a Milano ( che ancora oggi è una delle più
importanti in Italia ) ,ma anche piccole
fiere come la Beta a Cecina per cercare
nuove agenzie e tour operator . Lo scopo
finale era quello di farsi conoscere e attrarre verso di se non tanto direttamente
i clienti ma le stesse agenzie. L’inconveniente però rispetto a oggi è che passando attraverso l’ agenzia i costi per
via delle commissioni lievitavano e cosi ad esempio se te offrivi la camera a
100 come minimo il prezzo finale che pagava direttamente il cliente era 140
ottenendo così un ricarico del 40 % e che in qualche caso arrivava anche al 70
-80% .
Con l’avvento di Internet
queste agenzie sono senz’altro diminuite , alcune hanno smesso oppure si sono
convertite a vendere online tramite i propri portali . Nell’era del 2.0 a inizio duemila soprattutto, sono nate nuove
agenzie online sotto forma come ho accennato poc’anzi , di portali che
proponevano l’inserimento di hotel , agriturismi bed and breakfast , ville ecc.
Molti portali però chiedevano ed alcuni
chiedono tutt’ora svariati soldi per
l’inserimento della struttura, ma i siti
che hanno funzionato meglio sono senz’altro quelli che propongono l’inserimento
applicando una commissione sul “solo venduto “ .
L’albergatore vedeva di buon
occhio questa proposta anche perché non rischiava quasi niente e si vedeva
inserito il proprio Hotel o agriturismo all’interno del sito a costo zero,
guadagnandoci comunque in una maggiore visibilità ( una pubblicità in pratica a
costo zero ). Ma chi ne trae vantaggio
non è solo l’albergatore o il proprietario
dell‘agriturismo ma anche il cliente stesso perché grazie a tutto questo non
c’è più quel passaggio fra i vari tour operator ed il prezzo di vendita della
struttura si abbassa di conseguenza . I suddetti portali oggi giorno prendono piccole percentuali che variano da
meno del 10% sino ad un generico 15 o 20% , anche se c’è qualche eccezione di
qualche sito che prende una percentuale intorno al 30% .